Da quali preoccupazioni a livello internazionale nasce l’esigenza generalizzata di risposte web-based efficienti e affidabili come quelle che Synergos vuole proporre?

Nelle varie community scientifiche e produttive ci si confronta spesso su alcuni problemi derivanti da raccolta, conservazione, elaborazione e condivisione delle informazioni in ambito sanitario.

Questi problemi non si verificano solo in ambito gestione privacy, ma anche a proposito di facilitazione nella pratica clinica, efficienza dei sistemi di cura, semplici o complessi che siano, circolazione produttiva delle informazioni, implementazione di gruppi di lavoro onsight o a distanza, creazione di reti professionali reali e virtuali che tengano al centro la salute delle persone.

Con l’incremento della complessità dei vari problemi e delle loro soluzioni, hanno fatto la loro comparsa anche problemi di secondo ordine, quali per esempio le interazioni negative tra le soluzioni a differenti complessità problematiche. In altre parole, la miglior soluzione a un problema in un ambito (Privacy, per esempio) può causarne di considerevoli in altri (circolazione virtuosa delle informazioni e loro disponibilità).

Questo fenomeno, soprattutto se gestito in modo non interattivo tra le varie competenze necessarie (il giurista non scambia col clinico, l’informatico con il manager, etc…), può portare a bilanci che settorialmente appaiono positivi, ma nel loro complesso peggiorano la performance del sistema.

Prima di tutto cominciamo col rispondere alla domanda: la digitalizzazione delle informazioni e dei processi è davvero nel futuro della cura della salute?

Vi copiamo qui di seguito l’abstract di un interessante articolo, di cui vi diamo anche il suo riferimento esteso (Mitchell M, 2019), che dà una risposta netta al quesito.

Health Syst Reform. 2019;5(2):113-120. doi: 10.1080/23288604.2019.1583040. Epub 2019 Mar 25.

Digital Technology and the Future of Health Systems.

Mitchell M1,2Kan L1.

Author information

Abstract

Digital health is having a profound effect on health systems, changing the balance of power between provider and patient, enabling new models of care, and shifting the focus of health systems toward client-centered health care within low- and middle-income countries. Though many of these changes are just being felt due to resistance by organizations and individuals reluctant to change the status quo, the explosive growth of digital technology globally means that these changes are inevitable. We can expect to see increasing use of telemedicine for remote diagnostics and treatment, protocol-driven health care to improve quality of care, and better access to goods and services through changes in the organization of transportation and delivery services. Data will become central to health systems, whether big data and artificial intelligence tools for surveillance, planning, and management or “personalized data” in the form of universal electronic record systems and customized treatment protocols. As with any disruptive innovation, the growth of digital health will also bring challenges, including who owns, controls, and manages the data being collected and how to maintain privacy and confidentiality in this data-rich world.

KEYWORDS: digital health; health systems technology

Come si legge, lo sviluppo è in corso ed è inevitabile, anche se porta con sé delle sfide.

Una sfida globale, soprattutto per gli informatici, è conciliare alcune fondamentali esigenze del professionista:

  • Sicurezza
    • Strutturale (Il sistema garantisce di non poter essere danneggiato)
    • Funzionale (Il sistema garantisce di non perdere i dati)
  • Utilità (Il sistema aiuta l’utente)
  • Utilizzabilità (Il sistema garantisce un abbattimento degli errori dell’utente)
  • Affidabilità (Il sistema garantisce di funzionare nei modi, nel contesto, per il tempo per cui è realizzato)
  • Manutenzione (Il sistema viene ripristinato in tempi e a costi ragionevoli)
  • Disponibilità (Il sistema è accessibile nei tempi e nei luoghi in cui serve)
  • Sostenibilità (Il sistema è fornito a un costo accettabile per l’utente e per il fornitore)

Inoltre, il sistema deve esprimersi in modo da soddisfare contemporaneamente Necessità, Richieste e Desideri di tutti e tre gli ambiti cui deve riferirsi:

  • Economico
  • Legale
  • Tecnico

Un interessante articolo (Elizabeth Averil, Samaras DNP, 2016 ) ci dice che la soluzione è tutt’altro che semplice, e che l’osservanza di tutti i criteri restringe moltissimo le possibilità tra cui scegliere e definisce per le soluzioni positive un valore alto.

Ma i professionisti della sanità sono davvero pronti a questo?

Un ottimo studio iraniano (Pourasghar F, 2008) ci riferisce che là dove vi è stata la transizione dal cartaceo al digitale, l’intero sistema sanitario ne ha tratto giovamento. Paradossalmente la migliore compliance viene dalle professionalità a minore scolarizzazione (infermieri) piuttosto che da quelle a più alto livello di istruzione (medici); probabilmente la resistenza al cambiamento trova origine anche nella paura di dover lasciare posizioni di potere acquisite.

Questo concorda con le conclusioni di un altro articolo a cura dell’Harvard Medical School (DesRoches C, 2008) che fa il punto sull’alfabetizzazione degli Infermieri, con conclusioni decisamente confortanti, soprattutto se confrontati con le più deludenti conclusioni di un altro articolo sempre del Massachusetts (Simon SR, 2008)

D’altra parte non basta cambiare il supporto da cartaceo a digitale, occorre anche cambiare mentalità, altrimenti la routine immutata uccide gran parte dei benefici, come dimostra uno studio norvegese (Lium JT, 2008).

Per ora vi lasciamo a riflettere su questi spunti. Continueremo presto a ragionarci!

 

 

 

Riferimenti

Elizabeth AverillSamarasDNP, C. H. (2016 , Ottobre). Confronting systemic challenges in interoperable medical device safety, security & usability. Journal of Biomedical Informatics, 63, 226-234. doi:https://doi.org/10.1016/j.jbi.2016.08.024

DesRoches C, D. K. (2008, Luglio 15). Registered nurses’ use of electronic health records: findings from a national survey. Medscape journal of Medecine, 10(7), 164. Tratto da https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2525465/

Lium JT, T. A. (2008, Gennaio 10). No paper, but the same routines: a qualitative exploration of experiences in two Norwegian hospitals deprived of the paper based medical record. BMC medical informatics and decision makers, 8(2). doi:10.1186/1472-6947-8-2

Mitchell M, K. L. (2019). Digital Technology and the future of Health Systems. Health Syst Reform(5), 113-120. doi:10.1080/23288604.2019.1583040

Pourasghar F, M. H. (2008). Factors influencing the quality of medical documentation when a paper-based medical records system is replaced with an electronic medical records system: an Iranian case study. International Journal of Technology Assessment in Health Care, 445-51. doi:10.1017/S0266462308080586

Simon SR, M. M. (2008 Feb;14(1):. doi: 10.1111/j.1365-2753.2007.00787.x., Febbraio). Electronic health records: which practices have them, and how are clinicians using them? Journal of evaluation in Clinical Practice, 14(1), 43-7. doi:10.1111/j.1365-2753.2007.00787.x.